venerdì 17 giugno 2016

- AFRICA - la porta del cuore

Avevo i piedi più sporchi e i lividi piu’ belli che io abbia mai avuto!  Ed è così che mi sono ritrovata una sera dopo aver giocato nel cortile con i bambini, ero sporca e dolorante , ma felice, proprio come loro!  ripeto ero felice! Di una felicità inspiegabile, mai provata! E una volta ritornata in camera ripensavo a come una gioia tale stesse capitando proprio a me! Chi ero io per meritare tutto questo?Non avevo molte aspettative per questo viaggio, avevo solo molti dubbi e molti interrogativi :  da che cosa avrei portato con me a cosa avrei dovuto fare una volta arrivata li. Ho riempito una valigia con tantissime cose, praticamente tutta la mia camera, per accorgermi poi che non avevo bisogno di NIENTE. Perché li’ non c’è bisogno di avere vestiti o trucchi, ma solo il cuore aperto. E io che avevo tante cose, ho ricevuto tante altre molto piu’ importanti : i sorrisi dei bambini, i saluti della gente, la riconoscenza degli anziani, cose che mi mancavano e che in quella valigia già piena hanno trovato posto.Porto con me l’esperienza di queste giornate, intense, di lavoro e di gioco, di conoscenza e di rapporti umani. Ringrazierò sempre chi mi ha dato l’opportunità di fare questo viaggio che portero’ sempre nel mio cuore con la speranza che possa presto ripeterlo. La prossima volta andro’ con la valigia vuota!



Asilo di KIMBIJI- ogni giorno per circa 3 settimane, ci siamo recati in questo asilo per dare ''una mano'' alla maestra, stare con i bambini, fare un po' di inglese insieme, giocare, ridipingere le pareti e 1000 altre cose! E' stato un po' stancante, ma Tanto soddisfacente!




Spiaggia di BAGAMOYO - Oggi spiaggia turistica, con mega Hotel e vezzi di tutti i generi, ma non molti anni fa, tra l'1800 e il 1900, porto in cui venivano ''smerciati'' SCHIVI (provenienti dal cuore dell'Africa, diretti a Zanzibar con destinazione Oriente), merci di lusso, quali Avorio, Ebano... tutto diretto in India, Palestina... in Paesi con alta presenza Musulmana che erano anche colonizzatori di questa parte di costa Tanzaniana.



 Spiaggia di KIMBIJI - ogni tanto, per rilassarci un po'... una capatina al mare, rigorosamente a piedi, con gruppi di bambini che ci seguivano, ci spettava ! :)
 Casa Missionaria di KIMBIJI - Lui è Samueli, piccolo pettegolo di circa 3 anni. Un portento.. sempre scalzo, scalatore di alberi e campione di calcio affermato... mi manca moltissimo
  Casa Missionaria di KIMBIJI - Loro sono Anselimo (linguaccia), Erick (maglietta rossa), Mike (sorrisone) e Frenky (ventosa in fronte).
Ogni pomeriggio, giocavamo in cortile. UNO SPASSO!
 Casa Missionaria di KIMBIJI - Loro sono, a partire da sinistra, Angelin, Matrida, Miri, Laurentia, Feli, e Samueli. Il gruppetto delle ''donnine'' e il '' Latin Lover'' Samueli.
 Casa Missionaria di KIMBIJI - Che bello questo giorno, tutti in cortile che giocavamo fino allo sfinimento! Compreso mio ZIO (sacerdote missionario) che è come un bambino, che, come potete vedere, sta mostrando ai bambini il gioco del Tunnel...ahahah :D

 Casa Missionaria di KIMBIJI - Il mio Samueli :D Tutto da sbaciucchiare!
 Casa Missionaria di KIMBIJI - Ultimo giorno a Kimbiji, la mattina presto dovevamo partire dalla costa per andare verso l'interno del Tanzania, dove ci aspettavano altri missionari e altre MISSIONI, ed i Bambini son venuti a salutarci. Potete immaginare solo quante lacrime sono state versate qual giorno!
Villaggio di cui non ricordo il nome- Domenica mattina, dopo una celebrazione bellissima post Comunione, ci siamo divertiti un sacco in questa bella piazza, piena sia di bambini che di adulti, intenti a festeggiare la Comunione dei più piccoli.
 Orfanotrofio di TOSAMAGANGA- Emozione grandissima, tantissimi bambini di tulle le età, a partire da pochi mesi fino ad arrivare ad un massimo di 18 anni.
  Orfanotrofio di TOSAMAGANGA- in ordine da sinistra a destra: Marion, Maria ed Io, in un momento di riflessione con i Bambini. Troppo emozionante. In seguito pubblicherò alcuni video, con cui capirete di più di una semplice foto!
 Asilo di un villaggio nei pressi di Iringa-
I bambini e le maestre ci hanno accolti così, schierandosi davanti a noi come dei soldatini, e dopo averci cantato tutte le canzoncine nel loro repertorio sono SCAPPATI per tornare, dopo ore di cammino, alle loro case.
                                                                                      IL NOSTRO VIAGGIO E' FINITO- sulla via                                                                                           del ritorno...con tantaaa nostalgia!


BACI GIADA                                                                                    clicca qui per altre foto :)



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